Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Marianna Santoni nuovamente ospite del CRAF per una speciale diretta dalla mostra di Ferdinando Scianna “Quale bellezza?”.
Il Centro di Spilimbergo (PN) ha realizzato la mostra del celebre autore siciliano in occasione della 35esima edizione della rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia.
QUANDO
Venerdì 17 dicembre ore 13:30
COSA
Marianna Santoni racconterà la mostra di Scianna passando in rassegna le opere e i retroscena dell’autore, guidandoci attraverso l’analisi di fotografie iconiche e peculiarità dell’allestimento.
DOVE
Potrai seguire il racconto di Marianna attraverso un video in diretta Facebook dalla pagina ufficiale: https://www.facebook.com/mariannasantoniphotographer
Il Festival Friuli Venezia Giulia Fotografia parla di #Bellezza.
Il tema scelto è un’esortazione a prendere coscienza dell’unicità dell’universo che circonda l’uomo, ostinato cercatore di eleganza, splendore, incanto. L’uomo insegue la bellezza nelle sue più appariscenti manifestazioni, mentre la mostra e la rassegna educano lo sguardo a rivolgersi altrove.
Quale bellezza? Il titolo della mostra è una domanda dalle mille risposte.
Il fotografo siciliano, in effetti, si astiene e non consegna al pubblico una definizione di bellezza assoluta.
La selezione nell’archivio dell’autore indaga l’attrazione e insieme la difficoltà a spiegare cos’è davvero la bellezza, che Ferdinando Scianna riconosce nelle forme della natura, l’attrazione per il viso o il corpo femminile, la gioia nella contemplazione di un paesaggio, un’architettura classica o un oggetto pregiato.
Tra le 49 immagini esposte a Palazzo Tadea molti classici dell’autore ma anche fotografie inedite ha scelto assieme alla curatrice dell’Agenzia Contrasto, Alessandra Mauro.
Un percorso suggestivo e carico di pathos. L’esposizione, al piano nobile del cinquecentesco Palazzo Tadea, sarà aperta al pubblico gratuitamente sino al 9 gennaio.
WWW.ILFRIULI.IT - Marianna Santoni guida d’eccezione alla mostra di Ferdinando Scianna
Per non perdere l’evento
Attiva la notifica automatica dalla mia pagina Facebook
facendo questi due clic dal tuo computer desktop oppure dal tuo cellulare:
Ferdinando Scianna nasce a Bagheria in Sicilia, nel 1943.
Comincia a fotografare negli anni Sessanta. Nel 1965 esce il volume Feste religiose in Sicilia, con un saggio di Leonardo Sciascia: ha così inizio una lunga collaborazione e amicizia tra Scianna e lo scrittore siciliano.
Nel 1967, si trasferisce a Milano, lavora per L’Europeo e poi, come corrispondente per la stessa testata, a Parigi, città in cui vivrà per dieci anni. Nel 1977 pubblica in Francia Les Siciliens e in Italia La villa dei mostri, sempre con un’introduzione di Sciascia. A Parigi scrive inoltre per Le Monde Diplomatique e La Quinzaine Littéraire e soprattutto conosce Henri Cartier- Bresson che lo introdurrà nel 1982, primo italiano, nella prestigiosa agenzia Magnum Photos.
Dal 1987 alterna al reportage la fotografia di moda riscuotendo un successo internazionale. È autore di numerosi libri svolge da anni un’attività critica e giornalistica.
PUBBLICAZIONI
Ti scrivo qui di seguito alcuni tra i miei libri preferiti di Ferdinando Scianna:
Cartier-Bresson libro dopo libro, Ferdinando Scianna, Contrasto, 2021.
Ti mangio con gli occhi, Ferdinando Scianna, Contrasto, 2013, ediz. illustrata, 2021.
Autoritratto di un fotografo, Ferdinando Scianna, Mondadori, 2011.
Quelli di Bagheria, Ferdinando Scianna, Fondazione Galleria Gottardo, 2002.
Feste religiose in Sicilia, Leonardo Sciascia con foto di Ferdinando Scianna, Leonardo da Vinci Editrice, 1965.
DATE MOSTRA
dal 13 novembre 2021 al 9 gennaio 2022
SEDE
Palazzo Tadea
Piazza Castello 4
33097 Spilimbergo (PN)
ORARI
Mercoledì, giovedì e venerdì: 15:00 - 19:00
Sabato e domenica: 10:30 - 12:30 / 15:00 - 19:00
25/12/21: Chiuso
26/12/21: Aperto dalle 15:00 alle 19:00
01/01/22: Aperto dalle 15:00 alle 19:00
06/01/22: Aperto dalle 15:00 alle 19:00
Per l’accesso alla sala è obbligatorio esibire il Green Pass (non è necessario il Super Green Pass).
Tutto è iniziato nel 2017 quando il CRAF mi ha invitata a tenere due grandi eventi formativi a Spilimbergo: un evento formativo a numero chiuso presso la sede del CRAF e una grande conferenza al Teatro Castello di Spilimbergo. Quest'ultimo evento NON PROFIT a sfondo benefico, A FAVORE DI Pro Ospedale San Giovanni di Spilimbergo Onlus, ci ha permesso di raccogliere 2.060 Euro per l’acquisto di nuova strumentazione medica per il reparto di fisiatria.
Entrambi gli eventi sono andati sold out in pochi giorni ed è stato un vero successo.
A gennaio del 2021 inoltre sono stata selezionata dal Centro per una puntata online del live talk “20 minuti con il CRAF”. La mia intervista con il direttore Alvise Rampini e la responsabile dell’organizzazione Maria Santoro è stata vista da oltre 8mila persone.
500.000 fotografie, inclusi dagherrotipi, albumine e album ottocenteschi
10.000 libri di fotografia
50.000 numeri di periodici specializzati sulla fotografia
Il CRAF (Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia) è situato a Spilimbergo (PN) ed è per la Regione Friuli Venezia Giulia polo di riferimento per le attività di ricerca, studio, raccolta, censimento, archiviazione, conservazione e digitalizzazione del patrimonio fotografico regionale.
È grazie a questo centro che il borgo medioevale Spilimbergo è considerato la piccola capitale della fotografia italiana, crocevia di artisti e sede della rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia, che annualmente richiama artisti di caratura internazionale.
Qui, nel 1955, Aldo Beltrame, Carlo Bevilacqua, Gianni e Giuliano Borghesan fondarono il Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia composto da Fulvio Roiter, Toni del Tin e Italo Zannier, divenuto successivamente il più importante storico della fotografia in Italia.
La pionieristica esperienza del Gruppo ha determinato nel 1987 la nascita del CRAF e promosso Spilimbergo piccola capitale della fotografia italiana, crocevia di artisti e sede della rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia, che annualmente richiama artisti di caratura internazionale.
La fototeca del CRAF ha oggi in deposito circa 500.000 fotografie tra positivi e negativi. Sono presenti numerosi dagherrotipi, albumine, cartes de visite, positivi su lastra e album ottocenteschi.
La biblioteca del CRAF è invece costituita da un corpus di 10.000 monografie e 50.000 numeri di periodici specializzati sulla fotografia, alcuni di elevato valore storico e di estrema rarità.
Una luminosa carriera quella di Marianna Santoni che nasce da un solido connubio di umanità e competenza, al servizio degli studenti e delle aziende internazionali più importanti.
L’impeccabile preparazione e l’energia travolgente che trasmette Marianna Santoni in tutte le performance continuano a decretare la sua popolarità. Durante il nostro incontro online avremo modo di sottoporle tantissime domande e la nostra responsabile dell’organizzazione Maria Santoro la intervisterà per farci conoscere ancora meglio il segreto del suo successo.
È un grande onore per noi ospitare un evento con Marianna Santoni e tanti saranno gli argomenti della nostra conversazione: dall’attività formativa che svolge da molti anni grazie alla quale in questi giorni Santoni ha conquistato il primo posto come migliore docente in Italia esperto in post-produzione nella classifica dell’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti Tau Visual, ai numerosi riconoscimenti ottenuti, passando attraverso la sua attività di fotografa e alle sue numerose consulenze per la gestione di importanti archivi fotografici.
Io, eterna studentessa,
perché la materia di studio
parrebbe essere infinita.
Vuoi scrivermi o
chiedermi qualcosa?