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Ci sono controluce spietati che rendono molto difficile l’equilibrio di luce tra il soggetto e lo sfondo.
Giornate di Sole accecante, diretto sulle facce di soggetti, che - poverini - chiudono disperatamente gli occhi.
Il Sole di mezzogiorno a picco sopra la testa dei soggetti, che crea brutte ombre sui visi.
Poi ci sono gli interni che a volte hanno una luce ambiente meravigliosa e a volte proprio no: faretti con luce durissima, bilanciamenti del bianco misti, ambienti di scarso pregio illuminati da una luce ambiente pessima, tanto disturbo dovuto alla scarsa luce, ombre sgradevoli.
La luce ambiente, in interno o in esterno, è incostante e spesso imprevedibile. Le sue variazioni di potenza, contrasti e colore creano spesso dominanti indesiderate che portano via tempo prezioso in post-produzione.
È sicuramente capitato anche a te, sai perfettamente di cosa sto parlando.
CHE FARE?!?
Di fronte ad uno scatto si è spesso da soli e non sempre si può disporre delle luci da studio necessarie.
Lo scorso anno un grande marchio del settore delle crociere di lusso mi ha commissionato i ritratti di alcuni comandanti delle sue navi.
L’obiettivo era avere immagini di impatto, in diverse situazioni, sia in interno sia in esterno.
Uno scatto in particolare doveva essere fatto con lo sfondo del mare.
Per trovare le location giuste avevamo fatto sopralluoghi nei giorni precedenti e ci eravamo resi conto che le tempistiche della giornata di shooting non mi avrebbero permesso di avere una luce ottimale in tutte le diverse situazioni di scatto.
Nell'area dello shooting, l’unico luogo abbastanza vicino che avesse una bella vista sul mare libera, senza balaustre o parapetti, è un luogo che si può raggiunge soltanto camminando per 30 minuti lungo una strada scoscesa, a tratti impervia, dissestata e abbastanza stretta.
Ti racconto tutto questo per renderti chiare le ragioni e la scelta di non portare in loco attrezzature ingombranti o pesanti.
Oltre alla lista sopra avevamo portato anche un pannello rettangolare grande (butterfly), che non abbiamo usato per la foto "effetto notte" di questa pagina, ma solo per fare ombra in altri scatti.
Nelle foto qui sotto vedi la luce ambiente che c’era nella scena quando siamo arrivati: un controluce fortissimo.
Era una di quelle situazioni in cui se esponi correttamente il soggetto, lo sfondo esce completamente bianco, senza nessuna possibilità di recupero, se invece esponi correttamente lo sfondo, il soggetto risulta completamente nero, senza dettaglio, con colori alterati e con tanto disturbo.
Avrei potuto sfruttare la magia del controluce per creare silhouette, flare in macchina e riverberi affascinanti, ma quella luce avrebbe reso il comandante fin troppo romantico e non era quello il mood richiesto dal committente.
Avrei anche potuto usare un flash o un pannello per schiarire il soggetto quel tanto che bastava per avere sia il comandante sia lo sfondo illuminati correttamente.
In questo caso ho scelto una via diversa, una soluzione più personale.
VOLEVO OTTENERE UN’ATMOSFERA PIÙ CINEMATOGRAFICA
Ho scelto di sottoesporre lo sfondo per creare un effetto “blu notte” in pieno giorno.
Ho usato la luce del Sole in controluce come rimlight per disegnare il contorno del viso e con un piccolo flash off camera laterale ho illuminato il soggetto. Ho bilanciato in modo diverso il colore della luce del flash, dello sfondo e del Sole per avere un risultato cromatico di maggiore impatto.
Un approccio più creativo mi ha permesso di realizzare una foto molto diversa da tutte le altre già scattate quel giorno e di offrire al cliente una maggiore varietà di scene, situazioni e atmosfere.
Peso del flash: minimo.
Ingombro del flash nella borsa: minimo.
Soddisfazione del cliente: massima.
Ho iniziato a studiare il flash seriamente e le cose sono cambiate.
Ho capito che il flash è un ingrediente magico e uno dei migliori alleati che un fotografo possa desiderare.
È super portatile: molto piccolo, molto leggero e si monta in un attimo;
È un accessorio che costa relativamente poco e dura una vita.
LA LIBERTÀ DI AZIONE
Grazie al flash posso scattare in qualsiasi momento della giornata, secondo i miei orari e tempistiche, con molto meno stress, senza essere in balia del meteo o dell'ora del giorno, senza dovermi preoccupare che la luce e l’atmosfera cambino o che le nuvole si intromettano.
LA LIBERTÀ CREATIVA
Il flash mi permette di dare un’impronta unica alle mie foto, personale e autoriale. Se è vero che le foto scattate da un certo fotografo saranno sempre molto diverse da quelle scattate da chiunque altro nello stesso contesto... questo concetto diventa doppiamente vero quando entra in scena la luce flash.
Grazie al flash posso gestire in modo libero e indipendente sia la luce dello sfondo sia la luce del soggetto, variandone intensità, direzione, contrasto, durezza e colore, in qualsiasi situazione, a prescindere dalla luce ambiente, creando velocemente una luce morbida o dura, un controluce o un'illuminazione laterale o qualsiasi altra combinazione.
Grazie al flash posso ottenere foto dal sapore molto diverso anche nel medesimo contesto, rendendomi più versatile, flessibile e veloce.
Non puoi improvvisare.
A differenza di quanto accade con la luce ambiente, con un flash non si riesce quasi mai ad ottenere una buona foto facendo prove “a caso”.
Acquisire la competenza per usare bene un piccolo flash ti fa anche essere più bravo nell’uso di qualsiasi altra tipologia di luci, anche quelle da studio.
Questo aspetto è fondamentale e indispensabile se desideri anche tu lavorare con clienti di fascia più alta.
Dopo 5 anni di attesa torna in aula il corso più richiesto di sempre: il corso sulle tecniche avanzate per il flash cobra.
IMPARA AD USARE IL FLASH
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Io, eterna studentessa,
perché la materia di studio
parrebbe essere infinita.